Benefici dell'olio extra vergine di oliva - parte seconda
L’olio extravergine di oliva aiuta a prevenire l’Alzheimer
Gli studiosi hanno infatti dimostrato che il suo regolare consumo sia in grado di ridurre la formazione di placche beta-amiloidi nel cervello, riduce l’infiammazione del cervello, proteggere la memoria e la capacità di apprendimento.
L’olio extravergine di oliva aiuta a prevenire a combattere il colesterolo cattivo
I grassi monoinsaturi dell’olio extravergine di oliva stimolano la circolazione sanguigna, aiutano ad eliminare il colesterolo cattivo (LDL) e a favorire l’aumento del colesterolo buono (HDL). Come sappiamo il colesterolo cattivo può provocare problemi cardiovascolari seri.
L’olio extravergine di oliva aiuta a proteggere dai batteri
L’olio extra vergine d’oliva ha anche la capacità di proteggere il nostro fisico dai batteri e da tutti i microrganismi nocivi. Questo perché è in grado di rafforzare il sistema immunitario: le sue sostanze nutritive infatti combattono i batteri e altre cellule dannose per il nostro corpo e le eliminano, proteggendoci da malattie infettive.
L’olio extravergine di oliva aiuta a rallentare i tumori intestinali
L’olio è dunque in grado di diminuire gli stati infiammatori dell’apparato intestinale, spesso causa principale dell’insorgenza di tumori.
L’olio extravergine di oliva aiuta a lenire i dolori articolari
E’ scientificamente provato che l’olio di oliva può aiutare a lenire i dolori articolari, dovuti ad infiammazioni o forme di artrosi grazie alla presenza dell’oleocantale. I ricercatori hanno stabilito che circa quattro cucchiai da tavola di olio al giorno hanno un’azione pari a quella di una compressa da 200 mg di ibuprofene, noto principio attivo dei medicinali anti-infiammatori più diffusi e senza effetti collaterali.
L’olio extravergine di oliva aiuta a prevenire il diabete di tipo 2
Quando i livelli di glucosio nel sangue non vengono adeguatamente curati e insufficienti o eccessivi per un lungo periodo, può influire sui vasi sanguigni. L’Olio Extravergine di Oliva ha un alto contenuto di grassi monoinsaturi e di componenti bioattivi che lo rendono un ottimo alleato nella prevenzione del diabete di tipo 2 (DMT2)
E’ vero che consumare olio extravergine di oliva a digiuno offre dei benefici?
Abbiamo visto come l’olio extravergine di oliva di qualità offra numerosi benefici alla salute per la presenza di polifenoli e per la ricchezza in acidi grassi essenziali come gli omega 3.
Insieme formano una coppia dal forte potere antiossidante, indispensabile per contrastare l’invecchiamento cellulare, aiutano a mantenere un corretto livello di colesterolo nel sangue, contribuendo alla salute del nostro sistema cardio-circolatorio.
Quando è meglio consumare l’olio extravergine di oliva perché offra i maggiori benefici?
Consumare olio extravergine a digiuno ed a crudo prima di colazione protegge il nostro stomaco per tutta la giornata. Dopo il lungo digiuno notturno, il nostro corpo assorbe più velocemente le sostanze nutritive e consumare un cucchiaio di olio extravergine di oliva al mattino appena svegli ne potenzia i vantaggi.
Grazie alla sua equilibrata composizione di grassi che lo rende simile al latte materno, l’olio extravergine di oliva è facilmente digeribile ed ha un ph alcalino che riduce le secrezioni degli acidi biliari, responsabili di ulcere e di fastidiosi bruciori.