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Come si assaggia un olio

2022-05-13 11:28

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Come si assaggia un olio

I sensi coinvolti nell’assaggiare l’olio extravergine di oliva sono principalmente l’olfatto e il gusto

 

 

Come si assaggia un olio extravergine di oliva.

 

Come si assaggia un olio extravergine?

I sensi coinvolti nell’assaggiare l’olio extravergine di oliva sono principalmente l’olfatto e il gusto,

e l’esame visivo, infatti nel caso di note di colore aranciate e rossastre,

siamo di fronte a un olio ossidato,l’intensità dei colori giallo e verde,

invece, non è direttamente associata alle altre caratteristiche organolettiche, poiché

dipende dalla varietà e dallo stadio di maturazione delle olive.

Si comincia nel versare un limitato quantitativo di olio all’interno di un bicchiere

piccolo, solitamente sono di colore blu ,  

si avvolge il bicchiere con il palmo della mano per evitare dispersioni di calore

(la temperatura ottimale è di circa 27-28 °C): ciò consente di percepire al

meglio le differenze organolettiche. Odorando il prodotto, se si è alla presenza di

un buon olio extravergine di oliva, si dovrebbero percepire note erbacee, di verdure

o frutti freschi. Se invece gli odori richiamano frutta o verdura lessa, salamoia,

rancido o muffa, si ha nelle mani un olio di scarsa qualità o difettato. Ora è il

momento di procedere a un esame gustativo: direttamente dal bicchiere lasciate

cadere il giusto quantitativo di olio (un cucchiaio circa) sulla lingua, cercando di

non farlo debordare. Aspirate aria tra i denti per permettere all’olio di vaporizzarsi

e di arrivare a contatto con le papille gustative. A questo punto, lasciatelo riposare

per qualche secondo, muovendo lentamente la lingua contro il palato in attesa di

ripetere nuovamente le due azioni; infine espirate dal naso (per via retro nasale

si ricondensano i profumi) ed espellete. Si possono percepire note amarognole,

talvolta indice di olio giovane e prodotto da olive ancora verdi, oppure il gusto può

essere dolce e rotondo. Tali caratteristiche potrebbero essere imputabili alle varietà

utilizzate poiché ogni varietà ha profili aromatici e gustativi ben definiti.

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